Chiesa e Impero tra X e XI secolo

 

Il potere e le sue degenerazioni: simonìa, nepotismo e concubinato

  • Simonia: compravendita di cariche religiose. Le famiglie nobili pagano cifre ingenti pur di ottenere in feudo una diocesi o un'abbazia. Da Simon Mago (Atti degli Apostoli) che chiede agli apostoli di acquistare il potere di conferire lo Spirito Santo.
  • Nepotismo: affidamento, da parte di ecclesiastici, di feudi a figli o parenti. Termine che si utilizza ancora oggi con un'accezione più estesa.
  • Concubinato: l'atto di non rispettare l'impegno del celibato. Ecclesiastici che vivevano con donne che non sposavano dalle quali avevano figli illegittimi

Qualcuno reagisce: movimento di riforma della Chiesa

Proposta di ritornare agli ideali di povertà e semplicità del Vangelo promossa dai monaci dell'abbazia di Cluny (dipendente direttamente dal papa), Cluniacensi, in Borgogna, Francia
  • Ispirati alla Regola di San Benedetto ma lavoro in secondo piano rispetto a preghiera e meditazione Sacre Scritture
  • Punto di riferimento per lotta alla corruzione e difesa autonomia della Chiesa

Altri ordini

Per alcuni c'era ancora un'eccessiva manifestazione di ricchezza nell'architettura e negli arredi sacri cluniacensi.
  • Eremiti: vita in solitudine e preghiera
  • Cenobiti: alternanza vita eremitica / momenti di vita comune
    • Certosini, eremo di Chartreuse, Grenoble (FR) 1084
    • Cistercensi, Citeaux (Cistercium), Borgogna (FR), monachesimo più semplice e austero, rivalutazione dell'importanza del lavoro
    • Camaldolesi e Vallambrosiani, Italia

Pellegrinaggi

  • Viaggio a piedi verso un luogo significativo per la Cristianità (un santuario, una tomba etc)
  • Durante il viaggio: preghiere, atti di penitenza e altre pratiche religiose
  • Interessava tutti i ceti sociali
  • Mete più importanti: Roma, Gerusalemme, Santiago da Compostela (a partire da XI sec.) in Spagna, chiese dedicate alla Madonna
  • Luoghi di incontro e scambio culturale.

Gli scismi della Chiesa: lo scisma d'Oriente

Un argomento scottante: la questione delle investiture dei vescovi-conti

Papa Gregorio VII, 1073 (monaco cluniacense Ildebrando di Soana) considerava le investiture:
  • causa di corruzione della Chiesa
  • motivo di conflitto con l'imperatore (che pretendeva di nominare i vescovi conti senza l'approvazione del papa)
Soluzione? Dictatus Papae (27 articoli), 1075
  • Solo il papa può nominare (o deporre) i vescovi
  • Il potere del papa è superiore a qualsiasi autorità politica infatti il papa può deporre un imperatore (e in tal caso i suoi sudditi non sono più tenuti ad obbedirgli)
  • Il papa non può essere giudicato da nessuno
Questa mossa scatena la lotta per le investiture destinata a durare fino al 1122 (Concordato di Worms)

Reazioni "immediate"

  • Enrico IV (Sacro Romano Impero Germanico) dichiara deposto il papa
  • Il papa risponde scomunicando Enrico IV e lo depone dal trono (1076)
  • Enrico IV è in difficoltà (la scomunica scioglieva i suoi feudatari dall'obbligo di fedeltà)
  • Enrico IV si umilia (3 giorni al freddo, in tela di sacco, d'inverno) per chiedere la revoca della scomunica (umiliazione di Canossa 1077)
  • Il papa revoca la scomunica, l'Imperatore s'impegna a sottomettersi al papa

Ma non finisce qui...

  • Enrico IV consolida il proprio potere in Germania e ignora le promesse fatte al papa
  • Gregorio VII lo scomunica per la seconda volta
  • Enrico IV dichiara decaduto Gregorio e fa eleggere un antipapa (Clemente III)
  • Scende in Italia, 1083, occupa Roma e costringe il papa a rifugiarsi a Castel Sant'Angelo
  • Il papa chiede aiuto al duca normanno Roberto il Guiscardo
  • Roberto libera Roma e porta il papa al sicuro a Salerno (dove Gregorio morì nel 1085)

Fine? No...

  • Il conflitto continua anche dopo la morte di Enrico IV
  • Nel 1122, l'imperatore Enrico V e il papa Callisto II raggiungono un compromesso con il Concordato di Worms

Concordato di Worms

  • Al papa spetta l'investitura religiosa dei vescovi (anello e pastorale: potere spirituale)
  • All'imperatore spetta l'investitura feudale dei vescovi-conti (scettro: potere temporale)
  • Si tratta di due cerimonie distinte

Effetti?

Rafforzamento del papato a spese del potere imperiale, il cui campo d'azione viene limitato agli aspetti della vita politica e civile

Ripassare giocando!